I rifugi giocano un ruolo particolarmente importante in alta montagna. Essi hanno sempre dato riparo e alloggio agli escursionisti, ma anche ai viaggiatori e ai pastori. Oggi nel Parco Nazionale dello Stelvio e in tutto l'Alto Adige ci sono numerosi rifugi che offrono, oltre al pernottamento, anche un servizio di ristorazione.

Gli escursionisti e gli appassionati di mountain bike si ristorano sulle terrazze soleggiate, godendosi il panorama, la pace e la natura. Non di rado, la buona cucina e l'architettura essenziale degli stessi rifugi completano una piacevole esperienza che unisce natura e gastronomia. Molte malghe e caseifici del Parco Nazionale dello Stelvio producono ancora oggi prodotti caseari di alta qualità, come l'amato formaggio di malga della Val Venosta.

I rifugi nel Parco Nazionale dello Stelvio

Il rifugio Borletti a Trafoi, il rifugio Serristori e il rifugio Tabaretta a Solda offrono una bella vista sull'Ortles, mentre la malga di Prato avvicina gli escursionisti alla produzione di formaggio d'alta montagna. Vicino alla malga Stelvio si possono osservare i cervi rossi custoditi in un recinto.

I tradizionali rifugi a conduzione familiare della Val d'Ultimo sono anche una meta molto apprezzata dagli escursionisti. L'offerta culinaria spazia dalla tradizionale Marende altoatesina con Schüttelbrot, Speck e formaggio, alle specialità della Val d'Ultimo. I rifugi di montagna come la malga Mariolberg, la malga Stierbergalm, la malga Äußere Schwemmalm, la malga Fiecht e il ristorante Steinrast hanno già ricevuto il sigillo "Pura qualità in montagna".