A nord di Silandro, sul lato opposto del "Sonnenberg" Monte Sole, si trova il villaggio di Lasa con il suo centro storico. Qui, edifici secolari e fattorie in pietra tradizionale si alternano armoniosamente ad edifici contemporanei, dando vita ad un villaggio armonioso.

Conosciuto oltre i confini dell'Alto Adige come centro di estrazione del marmo, il comune, menzionato per la prima volta nel 1209, è formato dal capoluogo Lasa e dalle circostanti frazioni di Alliz, Cengles, Oris, Parnez, Tanas, Tarnello e conta oggi quasi 4.000 abitanti. Il marmo bianco in esubero è stato utilizzato nel paese stesso come materiale per la costruzione di strade e conferisce a Lasa un'atmosfera molto particolare. Anche l'abside della chiesa parrocchiale del XII secolo è in brillante marmo bianco.
Lasa, ai piedi del Parco Nazionale dello Stelvio, è famosa per la coltivazione di frutta e verdura, soprattutto albicocche, pere e crauti. Meritevoli di una visita le storiche rogge, che un tempo proteggevano il villaggio dalla scarsità d'acqua.

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